il rigore ha pagato
Manifestazioni irragionevoli, faranno richiudere l’Italia: Matteo Ricci a Controcorrente si scaglia sui no-green pass
L’Italia se la sta cavando meglio degli altri nella gestione del Covid, ma le manifestazioni continuano. Nella puntata del 13 novembre di Controcorrente, programma di Rete4 condotto da Veronica Gentili, viene interrogato Matteo Ricci sul perché si vada avanti con tali proteste nonostante i provvedimenti severi presenti anche in altri paesi: “Sono manifestazioni - risponde il sindaco di Pesaro - sempre più irragionevoli, perché manifestare oggi contro il green pass significa richiudere l’Italia. Se guardiamo quello che sta succedendo in giro per l’Europa vediamo che tanti paesi che hanno avuto un atteggiamento meno rigoroso di noi stanno facendo lockdown per i non vaccinati, stanno pensando di richiudere alcune attività. L’Italia - prosegue il politico del Partito Democratico - sta meglio degli altri nonostante il virus stia circolando molto perché abbiamo introdotto il green pass. Da una parte ha favorito l’aumento delle vaccinazioni, dall’altro il tracciamento ogni due giorni di coloro non vaccinati. Manifestare oggi contro il green pass significa manifestare per chiudere ancora l’Italia. Ognuno ha il diritto di manifestare, ma sono sempre più irragionevoli. Ora - ha concluso Ricci - dobbiamo correre con la terza dose perché il vaccino ha una valenza di sei mesi, si rischia di moltiplicare i contagi e bisogna lavorare tantissimo per tenere la barra dritta. Senza l’atteggiamento rigoroso da parte del governo Draghi sul green passi ci ritroveremmo come l’Est Europa, per fortuna ha prevalso il rigore e la responsabilità”.