L'Aria Che Tira, Myrta Merlino umilia la manifestante di Trieste: "Mi prende per il collo? Io per il cervello"
Myrta Merlino voce bassa ma forte e chiara. Lunedì 8 novembre la prima puntata della settimana de “L’Aria che Tira”, il talk sull’attualità di LA7, si apre con la replica della giornalista a una manifestante di Trieste che aveva detto: “Se fosse qui la prenderei per il collo”.
La conduttrice si scusa con i telespettatori per il problema alla gola, poi guarda dritto in camera: “Voglio rivolgermi proprio a voi amici triestini. Perché questa rabbia nei nostri confronti? Addirittura prendermi per il collo… dovrei essere io a essere molto arrabbiata con lei perché i suoi comportamenti, e non solo i suoi purtroppo, mettono tutti noi a rischio di nuovi divieti, ma in quel caso spero che possano riguardare solo le persone come lei come accade in Austria. Libertà uguale responsabilità. Io non ho alcuna intenzione di prendermi le sue responsabilità!”.
Merlino è piena, satura di dichiarazioni no green pass e no vax senza senso e scatta il rimprovero: “Se fosse qui io non la prenderei per il collo, ma proverei a prenderla per il cervello, proverei a convincerla anche se ormai non sono affatto sicura di riuscirci”.