Clamoroso: i dati Iss sul Covid non sono più protetti da virus e malware
Può prendersi un virus o un malaware ed essere attaccato da qualsiasi hacker pronto a rubare i dati personali dei visitatori il tempio web della lotta del governo italiano contro il Covid-19. Sembra una barzelletta, ma è proprio così: il sito “Epicentro” dell'Istituto superiore di sanità, su cui vengono pubblicati tutti i rapporti analitici sui contagi, le ospedalizzazioni e i decessi causati dalla pandemia, risulta non più raggiungibile dal pubblico se non mettendo a rischio la propria sicurezza. “Attenzione, potenziale rischio per la sicurezza”, “Attenzione, la connessione non è privata”, segnalano i principali browser (Chrome, Safari e Mozzilla) quando ci si prova a collegare al portale Epicentro sulla pandemia, e tutti segnalano come i certificati di protezione del sito, così delicato avendo tutti dati sensibili, siano scaduti alla mezzanotte del 6 novembre, non più riattivati. Più che la terza dose sembra di massima urgenza che l'Iss si dia da fare per riattivare la protezione ormai scaduta e sicuramente senza copertura. Accade talvolta in altri siti, ma proprio lì in pieno stato di emergenza sanitaria...
Ecco le prove sui numeri dei morti da Covid 19. Se qualcuno ha detto balle, è l'Iss di Brusaferro