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Max Allegri rileva il 33% della Mpr e si butta sul mattone romano
Due nuove iniziative imprenditoriali per Massimiliano Allegri, reduce fra l’altro dei tradimenti ad Ambra Angiolini. Nelle scorse settimane, infatti, la Malpaso di proprietà al 95% dell’allenatore della Juventus (il restante 5% è della figlia Valentina) ha rilevato il 33% della società immobiliare romana Mpr. L’operazione è avvenuta attraverso un aumento di capitale di 100mila euro (sottoscritto dalla Malpaso per 99mila euro versando un assegno emesso da Mps) che ha visto diluirsi dal 51% al 34% la Civitacostruzioni di Roberto Serafini e dal 49% al 33% la Sacchetti Costruzioni di Paolo Sacchetti. Contestualmente Paolo Sodi, amministratore unico della società di Allegri ha assunto la stesa carica in Mpr.
Successivamente lo stesso Sodi si è presentato a Cecina davanti al notaio Francesco Carsillo assieme a Mauro Boldrini giornalista e fondatore di Intermedia nella sua qualità di amministratore unico di Alfema srl e Massimo Tonicello, amministratore delegato di Itmed, per costituire la nuova Care International srl. La newco, che vede quali soci Alfena e Malpaso col 43% ciascuno e il restante 14% di Tonicello, si occuperà fra l’altro della gestione di poliambulatori, di palestre e centri estetici e della vendita online di prodotti di bellezza e per il fitness. Amministratore unico è stato nominato Luca Volterrani, account manager in Italia della biotech americana Pall.