doccia fredda

Il governo gela tutti sul green pass: pronta la proroga. Ecco fino a quando sarà obbligatorio

Brutta notizia per tutti i no-green pass: il Governo è pronto ad allungare la norma che prevede l’obbligatorietà sui posti di lavoro e nei luoghi al chiuso come palestre, bar e ristoranti. La notizia è riferita da La Stampa, che evidenzia come l’aumento dei contagi, saliti sopra quota 4mila, stia spingendo l’esecutivo di Mario Draghi verso questa direzione. L’intenzione è di spingere i no-vax e i no-pass a vaccinarsi contro il Covid.

 

 

Al momento la scadenza per l’obbligo di mostrare la certificazione verde e la fine dello stato di emergenza è prevista per il 31 dicembre, ma si vuole spostare l’asticella avanti di un paio di mesi. Costringendo quelle categorie che hanno deciso di non farsi inoculare a sostenere una spesa più elevata rispetto ai 200 euro previsti per i costi dei tamponi da qui fino a Capodanno.

 

 

La proroga del Green Pass appare pressoché scontata, mentre è tutta da definire quella dello stato di emergenza. Se i nuovi positivi continuassero a salire, con la presenza quindi di una nuova ondata pandemica, anche lo stato di emergenza dovrebbe essere prorogato, per - scrive La Stampa - lasciare al suo posto il commissario Figliuolo e concedere al governo la possibilità di legiferare per le vie brevi dei dpcm anziché quelle parlamentari dei decreti legge. Oltre febbraio però non si può andare, a meno di modifiche alla legge che stabilisce un limite massimo di due anni di legislazione emergenziale.