Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Coffee Break, "siamo in Polonia?". La riforma fiscale scatena la rissa. Poi la previsione sul futuro di Draghi

Giorgia Peretti
  • a
  • a
  • a

“Possiamo fare delle domande o siamo in Polonia?”. Nervi tesi a “Coffee Break” sabato 23 ottobre, tra Roberto Sommella e Gianfranco Librandi deputato di Italia Viva. Al centro dello scontro, nello studio di Andrea Pancani, vi è la riforma fiscale. Per il direttore di Milano Finanza essendo questa una “scelta politica” non può essere portata a termine con un governo così variegato, che ha al suo interno la proposta della tassa di successione del centrosinistra e la flat tax, bandiera del centrodestra. "Questa strana maggioranza – dice Sommella - che ha il diavolo e l'acqua santa dentro non può fare riforme decisive per il Paese. La riforma fiscale per definizione è una scelta politica: può essere o di centrodestra o di centrosinistra, ma non di tutte e due. Inutile illudersi che nasca un governo successivo con un partito di Draghi, conoscendolo sono convinto che non metterà mai il suo sigillo su alcuna composizione politica come fece, sbagliando, Mario Monti”.

 

 

Librandi inizia a scaldarsi, rispondendo con molta veemenza: “Ma non è vero che non è possibile! Noi di Iv abbiamo presentato un progetto per la riduzione delle tasse, non c’è bisogno che lo dice lei. L’Irap abbiamo già detto che la togliamo”. “Sì ma io faccio il mio mestiere, se permette io faccio il direttore di un giornale e io dico e scrivo quello che voglio”, ribatte il giornalista. I toni si scaldano, le voci dei due ospiti vanno in sovrapposizione. Librandi richiede la parola: “Stavo parlando io”. “Sì, ma io ho detto quello che pensavo lei risponda non mi venga a dire quello che devo dire io. I giornalisti fanno i giornalisti. I parlamentari fanno i parlamentari, se non capiamo questa differenza possiamo pure non parlare mai. Se i giornalisti non possono esprimere la propria opinione è finita”, risponde durissimo Sommella.

 

 

“I ministri stanno discutendo su questo tema e lei dice che non si farà mai? Noi stiamo lavorando tantissimo, il PIL sta salendo, la disoccupazione sta diminuendo”, prosegue Librandi. Poi si scaglia nuovamente contro il direttore di MF: “Come fate a dire che se pensiamo all’elezione del Presidente della Repubblica non possiamo pensare a questo?”. Sommella chiosa con una provocazione: “Possiamo fare delle domande o siamo in Polonia?”.

 

Dai blog