Zona Bianca, rissa tra Augusto Minzolini e l'avvocato Taormina: "come la peste", "privazione della libertà"
Scatta la bagarre a Zona Bianca. Nella puntata del 20 ottobre del talk show serale di Rete4 condotto da Giuseppe Brindisi non se le mandano a dire Augusto Minzolini, direttore de Il Giornale, e l’avvocato Carlo Taormina, difensore di molti coloro che hanno protestato contro il green pass nella manifestazione del 9 ottobre a Roma. “Togli lo stipendio, è una privazione di libertà” accusa il legale, con la pronta risposta del giornalista: “Togli la parola Covid e metti la parola peste, se uno ha la peste può andare a lavorare? No, perché sennò mette a rischio e in discussione chi va a lavorare”. Taormina sbotta: “Ma che ragionamento è!”, ma Minzolini ha la risposta pronta. “È una questione sanitaria, facciamo dei paragoni con gli altri paesi e vediamo se la nostra politica sanitaria ha funzionato o meno”.
“Draghi intransigente”. Nessun cambiamento sul green pass: avanti come un treno
La serata di Taormina è stata frizzante, visto che ha usato anche parole dure nei confronti della Fusani: “Questo è un paese nel quale la piazza è criminalizzata sistematicamente. La cultura di destra e l’essere persone di destra sta diventando qualcosa di impraticabile. Se ci stanno i gruppettari o i black bloc che entrano dentro le piazze e creano le situazioni che tutti quanti conosciamo e che condanniamo dobbiamo distinguere bene e cercare di capire bene come stanno le cose. Non facciamo ragionamenti massificati. Il lavoro - attacca Claudia Fusani, rea di aver detto che il portuale di Trieste deve ringraziare il proprio datore di lavoro - è un diritto dei cittadini secondo la Costituzione, il lavoratore partecipa e costituisce la ricchezza del paese. Questo servilismo nei confronti di chi dà il lavoro… Il lavoro si esercita. Stia tranquilla, non mi preoccupo”.
"Togli la parola Covid e metti la parola peste, se uno ha la peste può andare a lavorare?"
— Zona Bianca (@zona_bianca) October 20, 2021
A #ZonaBianca @AugustoMinzolin, direttore de Il Giornale, contro l'avvocato Carlo Taormina. pic.twitter.com/aRw8DvhX5N