boom di contagi
In Onda, Barbara Serra spiega il picco di contagi in Gran Bretagna: "Vaccini? Non ci sono più restrizioni"
Impennata di contagi da Covid-19 in Gran Bretagna: 45.140 nelle ultime 24 ore contro i 2.400 dell’Italia. Un dato stabile da 5 giorni anche se il totale dei ricoveri negli ospedali britannici resta sotto il livello di guardia e i morti calano a 57 contro i 145 di sabato. Da Londra, la giornalista di Al Jazeera, Barbara Serra, in collegamento con il programma “In Onda”, condotto da David Parenzo e Concita De Gregorio, ha illustrato le cause di questo balzo preoccupante: “Se vai in giro per Londra e per l’Inghilterra è come se il Covid non ci fosse mai stato, sì la popolazione è vaccinata e la Gran Bretagna è stato uno dei primi Paesi ad andare avanti con la campagna vaccinale però le mascherine non si vedono quasi più da nessuna parte tranne in alcune aziende private che lo impongono, nella metropolitana dove dovrebbero essere obbligatorie quasi la metà delle persone non ce le ha.
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La vaccinazione dei ragazzi tra i 12 e i 15 anni sta andando molto lentamente e lentamente vanno anche le terze dosi”. Serra è in aperto dissenso con l’esecutivo guidato da Johnson: “La verità è che qui non ci sono più restrizioni per una scelta specifica del Governo. A giugno il primo ministro Boris Johnson ha annunciato il freedom day, il giorno della libertà, in cui finivano le restrizioni Covid e in effetti sono finite. Non c’è nemmeno il distanziamento sociale. In ospedale vanno un po’ tutti, certo non ci sono i tanti morti di gennaio, ma il problema è che siamo a metà ottobre, abbiamo l’inverno davanti e non si capisce bene se la gente è predisposta a autoimporsi dei limiti per contenere il contagio. Mi sembra un po’ una scommessa del Governo”.