Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

"Quando si parla di matrice islamica..." Sallusti stende il Pd e Provenzano. Formigli sbotta, che rissa a Piazzapulita

Giorgia Peretti
  • a
  • a
  • a

Scoppia la bagarre a Piazzapulita, giovedì 14 ottobre. Ad accendere la miccia tra Alessandro Sallusti e Corrado Formigli è il tweet di Giuseppe Provenzano su Fratelli d’Italia, definito “fuori dall’arco democratico e repubblicano”.

 

Il “secondo” del Pd torna a ribadire l’importanza di riconoscere “la matrice” neofascista dell’assalto alla sede della CGIL, dalla destra italiana. Il conduttore sembra condividere, poi passa la parola al direttore di Libero, Alessandro Sallusti: “No, in quanto a riconoscere la matrice mi perdoni ma il giorno che voi riconoscete ad esempio l'attentato di ieri che ha una matrice islamica allora potete chiedere agli altri di farlo. Non avete il coraggio di pronunciare questo nome, cominciate a riconoscere voi le cose per quello che sono e poi chiedetelo agli altri”.

 

Poi la stoccata a Formigli, per l'inchiesta “Lobby Nera” contro FdI trasmessa a poche ore dal voto per i ballottaggi delle amministrative: “Il giornalismo dovrebbe essere contro il potere. Questa è una trasmissione del potere contro l’opposizione. Io non ho mai visto un giornalismo che si scaglia contro l’opposizione, scagliatevi contro il potere. Quello vuol dire avere le pa**e”. Poi prosegue: “Perché non facciamo una trasmissione sui finanziamenti illeciti del Pd? O ai partiti di governo?”. “È tutta la vita che il programma ha rapporti complicati col governo”, risponde il conduttore. “Coi i governi di destra”, ribatte il direttore. 

 

A questo punto Formigli si scalda: “Ma non dire sciocchezze, ma cosa dici? Non mi va di rivendicare il nostro lavoro ma una notizia è una notizia. Giorgia Meloni è in testa ai sondaggi e ha al suo interno delle scorie neofasciste. È una notizia raccontarlo. Non so cosa faresti tu, io la do”. Sallusti chiarisce: “Sono d’accordo che è una notizia ma volete far credere che Fratelli d’Italia sia una forza sovversiva. La Meloni e FdI non hanno mai inneggiato al fascismo”. “Beh insomma Carlo Fidanza, Chiara Valcepina…”, continua Formigli. Fidanza "è stato sospeso infatti, cosa deve fare di più? Fucilarlo?”, domanda il giornalista. Formigli prosegue con la sua teoria ma Sallusti interviene a gamba tesa: “Ieri hanno arrestato un’esponente del PD in Campania per tangenti. Glielo metti sul conto di Letta? O dici che è colpa del disgraziato? Perché non glielo metti sul suo conto e dici che Letta è un tangentaro? E fallo allora, però ci vogliono le pa**e”.

Dai blog