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"Li ha fatti scortare fino alla Cgil", Belpietro sgancia la bomba sulla Lamorgese

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Le giustificazioni rese durante il question time alla Camera dei deputati dalla ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, dopo gli scontri nella manifestazione no green pass di Roma, sabato scorso, non convincono molti osservatori. "Gli agenti non hanno ritenuto di arrestare Giuliano Castellino (leader di Forza Nuova protagonista dell'assalto alla sede della Cgil, ndr) per evitare la reazione violenza dei suoi sodali" le parole dette in Parlamento dalla titolare del Viminale che Paolo Del Debbio ripete giovedì 14 ottobre a Quarto Grado, la trasmissione di approfondimenti di Rete4. 

 

"Una volta c'è corteo a Milano, spaccano tutto ed è meglio non contrastarli altrimenti spaccano tutto. Un'altra c'è il rave party ma è meglio non contrastare... Ma c'è una volta in cui si può agire?" chiede il conduttore. Ospite in studio è Maurizio Belpietro, direttore de la Verità, che sottolinea le dichiarazioni "incredibili" della ministra. Si sapeva tutto, anche che Castellino aveva violato numerose restrizioni a cui era sottoposto. "Si poteva fare una cosa, evitare che" il leader di Forza Nuova "andasse a quella manifestazione". Come? "Convocarlo nel giorno stabilito, come fanno in Questura quando ci sono le partite" a rischio con i tifosi più volenti. La ministra "ha fatto scortare i militanti che andavano ad assaltarla la Cgil fino alla sede, ma vi sembra normale?" accusa Belpietro. 

 

Una dinamica che ricorda quella del celeberrimo rave party durato giorni e giorni sul lago di Mezzano, nel Viterbese. Anche lì si sapeva tutto, ricorda Belpietro, ma non si è fatto niente "per evitare problemi peggiori". 

 

Sul tavolo anche il tema fascismo. "Forza Nuova alle ultime elezioni ha preso lo 0,01 per cento. Meno di qualsiasi partito comunista. Volete farmi credere che tutti quelli erano in piazza erano fascisti? Se qualcuno pensa qualcosa del genere c'è da allarmarsi per la sua stabilità mentale", dice ancora il giornalista. "Bisogna pensare che i violenti nelle manifestazioni di sinistra sono tutti pericolosi brigatisti?". 

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