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Inchiesta green pass, il figlio di Pippo Franco è una furia: "Vi spacco la faccia", cosa dice ai giornalisti

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"Vi spacco la faccia poi vado in manette con un sorriso a trentadue denti". Il padre Pippo Franco, non indagato, è coinvolto nell'inchiesta che riguarda presunti green pass falsi rilasciato da un medico romano e il figlio dell'attore, Gabriele Pippo, non ne può più dell'attenzione mediatica riservata al genitore, tra l''altro candidato - non eletto - alle elezioni comunali di Roma. 

 

In una storia pubblicata su Instragram Gabriele si è scagliato contro i giornalisti che si sono spinti fin sulla soglia di casa sua per carpire commenti e reazioni. "Non voglio far sapere a tutti dove vivo, potete venire in ufficio, ci possiamo prendere un caffè per strada, tanto quello che dovevo dire l'ho detto sui social. Ma sappiate che se vi vedo riprendere il cancello di casa mia esco con una mazza da baseball e vi spacco la faccia. E poi vado in manette con un sorriso a trentadue denti. Non vi presentate più davanti a casa mia", dice visibilmente alterato in un una story girata mentre è in auto. 

 

Quello che si sa finora è che nell’ambito della inchiesta della procura di Roma su un presunto giro di green pass irregolari rilasciati grazie ai certificati firmati da un medico della Capitale, i carabinieri del Nas stanno verificando decine di certificati verdi tra i quali, ci sarebbe anche quello dell’attore Pippo Franco, paziente del medico in questione.

 

Si tratta di un medico odontoiatra che lavora come medico di base alla Asl 2 di Roma. Riguardo alla vicenda che, ricordiamo, non vede indagato Pippo Franco, nei giorni scorsi l'avvocato nominato dall'attore ha diramato un comunicato stampa smentendo alcune notizie uscite negli ultimi giorni: "Mi preme precisare che attualmente il mio assistito, se pur sorpreso dalle notizie assunte, si dichiara sereno e disponibile a collaborare con l'autorità giudiziaria al fine di dimostrare la propria assoluta estraneità ai fatti".

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