il virologo
Che Tempo Che Fa, Roberto Burioni e i morti per il vaccino: "Più rischioso il viaggio in auto"
Roberto Burioni scatenato contro le fake news sul vaccino anti-Covid-19: "Il rischio maggiore non è quando fate la dose, ma nel tragitto in auto". La battuta lapidaria è stata pronunciata al termine del suo intervento sulla situazione pandemica durante il programma di Fabio Fazio, "Che Tempo che Fa", domenica 3 ottobre. Burioni ha ribadito con fermezza l'efficacia e la sicurezza dei vaccini: "Hanno evitato una tragedia terribile. Qualcuno è morto per il vaccino? Sì, probabilmente una persona in Nuova Zelanda per miocardite. Una persona in un anno e su miliardi di dosi. Si c’è un rischio, ma come i tanti che fanno parte della nostra vita quotidiana".
Poi ha smontato l'idea di no vax e ni vax che ci siano effetti negativi a lungo termine: "Nulla ci fa sospettare che questi vaccini abbiano effetti negativi a lungo termine. Nella storia della medicina, non esiste un vaccino tra quelli usati che abbia avuto effetti negativi a lungo termine. Il vaccino, come tutti i farmaci, ha effetti collaterali. È vero che il rischio esiste, ma ogni anno in Italia ci sono reazioni avverse ai farmaci che causano la morte di 25 persone. Altre persone muoiono per un’allergia al cibo, circa 30 all’anno in media. Ogni anno in Italia 25 persone muoiono per punture di insetti. Il rischio costituito dal vaccino è minimo, rispetto a quelli che fanno parte della nostra vita. A chi ha paura di vaccinarsi, possiamo dire che l’unica cosa di cui aver paura e la sua paura stessa". Perentoria la conclusione: "Quando andate in auto al centro vaccinale, il rischio maggiore lo correte durante il viaggio, è lì che dovete stare attenti. Non per la vaccinazione”.