Vertice tra i produttori per abbassare il costo del petrolio
È sempre alta l’attesa per il meeting Opec+. La iunione del cartello dei principali produttori di greggio, da qualche anno allargato alla Russia, è in programma oggi in videoconferenza: si discuterà se incrementare la produzione oltre l’accordo che prevede l’aumento di 400.000 barili al giorno a novembre e dicembre. «Quattro fonti dell’Opec+ hanno detto che l’aumento dei volumi è stato considerato come uno scenario, senza fornire dettagli, dato il contesto di forte inflazione energetica», hanno ricordato ultimamente gli analisti di Equita indicando che alla luce della recente impennata del prezzo di petrolio e gas, c`è la possibilità che l’Opec+ possa aumentare ulteriormente la produzione. L’ipotesi corrente sul prezzo del Brent per le stime degli utili da parte di Equita è per il 2021 pari a 65 dollari al barile, 2022-23 pari a 70 dollari al barile. La lettura dell’appuntamento di oggi da parte del presidente di Federpetroli Michele Marsiglia è che «fattore determinante questa volta sarà la crisi dei prezzi del gas».
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