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"Complotti no vax" a In Onda scatta il processo a Claudio Messora. Che scontro con Maurizio Molinari

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A In Onda, la trasmissione di La7 condotta da Concita De Gregorio e David Parenzo, domenica 3 ottobre si parla di potere e complotti, e della contrapposizione tra verità ufficiali e nascoste dai poteri forti. Sotto i riflettori Claudio Messora, 52 anni, è l'inventore di Byoblu, piattaforma web e tv, già capo della comunicazione 5Stelle all'Europarlamento.

 

Messora viene subito accusato di diffondere complotti per imporre il vaccino, tesi che respinge fermamente. Allora la conduttrice gli fa notare che nella sua testata sono molte le notizie che enfatizzano le proteste contro il green pass o i rischi del vaccino anti-Covid.

"Cos'è questa? Un'informazione antagonista o controinformazione?", chiede. "È solo informazione, che dà voce a chi non ne ha. Se ci sono 100mila persona in piazza a Roma e i media non ne parlano c'è un vuoto di rappresentanza che copro con la mia televisione", risponde Messora.

 

Interviene così il direttore di Repubblica Molinari. "Non c'è da stupirsi se ora il populismo attacca i mezzi di informazione". Molinari tira in ballo i complotti più famosi, come quelli che girano intorno all'11 settembre. Messora va al contrattacco: "Siamo al paradosso. Molinari che parla di libera informazione... Mentre i media che vivono di sovvenzioni del pubblico non lo sono?".

Molinari ribatte, "gli editori rispondono di quello che fanno", è la "democrazia rappresentativa che si basa sulla trasparenza" che viene contrastata dai complottisti, è la sua tesi. "Se l'80 per cento degli italiani è già vaccinato vuol dire che non c'è pericolo per la popolazione". Nel restante 20 per cento c'è chi ha legittimi timori, qualcun altro soffia sul fuoco del complottismo, è il ragionamento.

Al fondatore di Byoblu viene chiesto se ha ricevuto la dose anti-Covid. "Non sono vaccinato perché la legge me lo consente, ma i miei figli lo sono. Perché dovrei essere criminalizzato?". De Gregorio allora chiede perché è contrario a essere chiamato no vax "Perché è una formula associata spesso ai complottisti" mentre molti contrari ai vaccini sono persone colte e con alta istruzione: "Lo ha scritto anche il Corriere della sera, in un trafiletto...".

 

La discussione si sposta su una notizia pubblicata da Byoblu, che riguarda la sperimentazione del vaccino su bambini disabili senza in consenso dei genitori. Messora sostiene che dietro c'è un lavoro giornalistico serio con testimonianze dirette e tira in ballo la finestra di Overton, concetto per identificare le idee politicamente  accettabili". "Chiedo a Molinari, si fa così il giornalismo?" domanda polemicamente la De Gregorio. 

Ai saluti finali la stoccata di Parenzo a Messora che ha appena lanciato il suo libro "Il disallineato". "A proposito, lo ha pubblicato con i cattivoni di Rizzoli..." Non c'è tempo per ribattere, sigla. 

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