molnupiravir
Matteo Bassetti, bordata ai "maghi Merlino" del covid: con chi ce l'ha. E rilancia il green pass per votare
"Oggi abbiamo una pastiglia per curare il Covid a casa. Il messaggio che dobbiamo dare è che per dare delle terapie domiciliari ci vuole l'evidenza scientifica, gli studi. Non i maghi merlino, gli intrugli e le cospirazioni. Le regole della ricerca scientifica sono semplici, lavoro, abnegazione e metodo". L'infettivologo del San Martino di Genova Matteo Bassetti pè intervenuto sabato 2 ottobre a Dentro i fatti, a TgCom24, sull'annuncio del promettente farmaco anti-Covid dell'azienda americana Merck, l'antivirale molnupiravir che potrebbe essere approvato per l0uso d'emergenza in pochi mesi.
Tra le terapie contro il coronavirus che sono sfuggite un po' dai radar c'è quella degli anticorpi monoclonali. Perché si usano così poco in Italia? "Perché per utilizzarli ci vuole un sistema organizzato che funzioni", dice l'infettivologo del San Martino di Genova che descrive - e rivendica - i risultati in Liguria, tra le prime regioni per utilizzo dei monoclonali. "Ci sono regioni che su questo non hanno lavorato. I dati dicono che meno del 10 per cento degli ultrasettantenni ha ricevuto monoclonali in Italia, evidentemente c'è qualcuno che non li usa. Eppure abbiamo i frigoriferi pieni".
Un ricovero per Covid "costa tra i 40 e i 50mila euro in terapia tensiva", un ricovero normale la metà. "Una fiala di monoclonali costa 1.250 euro", dice Bassetti che illustra i vantaggi evidenti della terapia, che però va data in una fase iniziale dopo la quale non può più essere somministrata. "Le regioni dovrebbero stilare i protocolli ma molte non lo fanno" annota Bassetti.
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Il medico affronta anche un tema più politico e piuttosto controverso. Per votare alle elezioni amministrative (e suppletive per la camera dei deputati in un collegio di Roma e a Siena) si potrà accedere al seggio anche senza green pass, nonostante venga richiesto normalmente per entrare nelle scuole. "Avrei preferito che venisse richiesto anche per votare e avere seggi più sicuri", dice Bassetti che ricorda che è possibile ottenere il certificato verde anche con un tampone. Un tema controverso, perché il voto è un diritto inviolabile che per molti, in assenza di un obbligo esplicito, non può essere vincolato al vaccino o a una spesa seppur esigua per i tamponi.