L'avventura di Nicolò Zaniolo nel mondo dell'imprenditoria immobiliare poteva andare meglio
A secco di goal nell’ultimo derby perso dalla sua Roma, Nicolò Zaniolo non può nemmeno consolarsi coi primi numeri delle sue due società, che non sono esaltanti. Lo scorso anno, infatti, il padre del calciatore Igor e la madre Francesca sono diventati rispettivamente presidente e amministratore delegato della Nz22, di cui il figlio detiene il 49% in proprietà e il restante 51% in nuda proprietà con usufrutto diviso a metà fra i genitori, e della Nz22 Immobiliare che proprio in questi giorni hanno depositato i bilanci 2020. La prima società, che controlla al 100% la seconda, ha registrato un utile di soli 8mila euro a fronte di un patrimonio netto di 18mila euro con debiti per 143mila euro. La controllata, invece, è finita in perdita per 7mila euro anche se conta su immobili a La Spezia in carico per 236 mila euro e un patrimonio netto di 50mila euro. Come persona fisica, invece, Zaniolo possiede due case: la visura catastale aggiornata rileva infatti la proprietà di un’abitazione a La Spezia che occupa sette stanze e di una a Porto Venere con cinque vani.
Stavolta va in palla Amazon Prime Video: Juventus-Chelsea si vede "al buio"