Covid, l'antivirale Parvulan al posto del vaccino, l'Aifa lancia l'allarme: "Gravi rischi"
Scatta l'allerta dell'Aifa contro l'utilizzo di un antivirale, il Parvulan, usato come anti-Covid. Il farmaco, si legge sul sito dell'Aifa, "risulterebbe essere proposto fuori indicazioni (off label, quindi al di fuori dei vincoli previsti nel citato DM 11/2/97) come terapia per la prevenzione del Covid-19, in alternativa ai vaccini autorizzati".
La Cts dell'Aifa, "esaminata l’istruttoria degli Uffici, ritiene che l’utilizzo del medicinale Parvulan nella profilassi dell’infezione da Sars-COV-2 non sia sostenuto dalle benché minime evidenze di efficacia e sicurezza. Si sottolinea, inoltre, che anche il razionale di tale utilizzo risulta largamente insufficiente, tanto è vero che la Commissione non aveva ritenuto possibile autorizzarne l’uso nemmeno nell’ambito di una sperimentazione clinica.
La delusione del virologo per i vaccini: "Durano 6 mesi...". Terza dose? Solo così
Il possibile uso del farmaco in sostituzione dei vaccini autorizzati (per i quali sono invece disponibili solidi dati di efficacia e sicurezza) rappresenta pertanto un potenziale pericolo per la salute delle persone a motivo, oltre che del profilo di sicurezza quantomeno incerto, anche dell’ingiustificato senso di protezione che il trattamento potrebbe generare a dispetto della mancanza di un’efficacia documentata".
“95% di non vaccinati”. L'infettivologo Bassetti svela i numeri agghiaccianti dei reparti Covid