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Covid, la minaccia di Speranza: più vaccini o si richiude tutto. Lo spettro lockdown

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Ritorna l’incubo delle zone rosse e del lockdown per gli italiani. Ad annunciare che si potrebbe ritornare alle misure restrittive del passato, nonostante si era detto che non le avremmo viste più, è il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato dal Corriere della Sera, che lancia l’allarme in vista della riapertura delle scuole: “Il vaccino è lo strumento per evitare nuove misure restrittive. Il virus esiste ancora, è forte e circola. O rafforziamo ancora la campagna vaccinale, o siamo costretti a immaginare che a un certo punto bisognerà usare le misure del passato”. E il ministro non smentisce nulla quando la giornalista che lo ha interpellato parla apertamente di lockdown: “Sto dicendo che i vaccini salvano la vita delle persone. In pandemia la coperta rischia di essere corta, o la tiriamo con forza dalla parte dei vaccini o dovremo immaginare nuove chiusure”.

 

 

Riguardo l’obbligo vaccinale annunciato da Draghi, spiega “ho molto apprezzato la forza e il rigore con cui ha scelto di puntare tutte le nostre fiches sulla campagna vaccinale. Il passaggio dell’Ema renderebbe tutto più facile, ma i vaccini sono già sicuri e quindi si può fare anche senza, come è stato per il personale sanitario. Un governo ha sempre un margine di scelta. Si valuterà col passare delle settimane. L’obbligo - prosegue Speranza - non è una scelta già determinata e certa, ma uno strumento che abbiamo e se necessario andrà attuato senza paura. Il governo terrà conto del quadro epidemiologico e delle ospedalizzazioni, con particolare attenzione alle terapie intensive e al numero dei decessi, la cosa più drammatica. Questi dati si incroceranno con la percentuale di vaccinati. La scelta si farà in base a una somma di fattori, tra cui la forza della variante. Potremmo trovarci in difficoltà anche con più del 90% di vaccinati, o al contrario non avere bisogno dell’obbligo pur senza raggiungere quella quota”. Parole che non lasciano certo presagire ad un futuro roseo per l’autunno.

 

 

L’obiettivo di Speranza è quello di vaccinare tutto il mondo per sconfiggere la pandemia: “Paesi più ricchi e forti si fanno carico di costruire una campagna di vaccinazione estesa a tutte le nazioni. Nessuno si salva da solo e il vaccino è l'arma che abbiamo. Quando ne usciremo? Fauci ha detto nel 2023... Dipenderà dalla nostra capacità di vaccinare tutto il mondo”.

 

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