In Onda, “norma violata”. Il ministro Speranza bacchetta Virginia Raggi sulla cena elettorale senza green pass
Roberto Speranza rimprovera Virginia Raggi. È successo davvero nella puntata di mercoledì 1 settembre di “In Onda”. Il ministro della Salute è ospite del talk show dell’access prime time di La 7, sotto la conduzione di David Parenzo e Concita De Gregorio per un’intervista sui temi caldi del momento dalle manifestazioni in piazza contro il green pass, alla possibilità di una terza dose per poi sfiorare l’ipotesi di un obbligo vaccinale contro il Covid-19. Ma nel mentre non è mancata la “bacchettata” sulle mani alla Raggi rea di aver incontrato i suoi elettori senza richiedere la certificazione verde. “Le leggi dello Stato vanno rispettate”, tuona perentorio Speranza.
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In effetti l’uscente sindaco di Roma, uno scivolone lo ha commesso. La Raggi nei giorni scorsi ha deciso di incontrare nuovamente i suoi possibili elettori a Ostia, in un'atmosfera suggestiva sul lungo mare romano. Niente di strano se non fosse che, alla cena elettorale fossero presenti più di 200 persone alle quali non è stato richiesto il green pass. Ancora una volta, l'inquilina del Campidoglio ha acceso le polemiche per alcuni comportamenti, ciò viene prontamente ripreso da David Parenzo che sottopone la questione al ministro Speranza. “Non è un illecito? Per legge oggi, stando alle regole attuali che avete stabilito è un illecito o si può fare?”, chiede il conduttore. “No, ma non importa chi ha fatto cosa. Noi abbiamo delle norme molto chiare – risponde durissimo Speranza - che tutti devono assolutamente rispettare. Quando c’è un servizio al tavolo al chiuso è obbligatorio l’utilizzo del green pass questa è una legge dello stato e le leggi dello Stato vanno rispettate. Io penso che la stragrande maggioranza delle persone lo sappia e queste norme le stanno rispettando”.