devastante
Milano, il grattacielo di via Antonini devastato dalle fiamme: "Cercano le persone casa per casa"
"Va tutto a fuoco, scappate". Il messaggio di evacuazione sarebbe scattato nella chat condominiale prima che fosse troppo tardi. Il grattacielo Torre dei Moro di via Antonini 33, il palazzo di lusso di 15 piani dove abita anche il vincitore di Sanremo Mahmood, in zona Cermenate, non c'è più devastato dall'incendio scoppiato nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 29 agosto. I vigili del fuoco hanno lavorato per ore cercando di spegnere l'incendio e hanno verificato che non ci fosse più nessuno dentro gli appartamenti dello stabile. "Non sono stati segnalati dispersi" fanno sapere mentre proseguono da procedura le verifiche dei vigili del fuoco al lavoro per spegnere gli ultimi focolai ancora attivi nei piani alti.
Il grattacielo fa parte di un complesso di recente realizzazione che ospita anche uffici, ristoranti e negozi. Il palazzo raggiunge i 60 metri di altezza ed è ispirato alla chiglia di una nave. É composto di lastre autoportanti di polistirene che si sono consumate rapidamente, lasciando scoperta la struttura.
Nel palazzo, che comprende due numeri civici, il 32 e il 34, abitavano una settantina di famiglie. I vigili del fuoco e la polizia sono riusciti ad evacuare tutti gli inquilini e al momento pare che nessuno sia rimasto ferito. A prendere fuoco, da quanto emerge dalle prime ricostruzioni, è stato prima un appartamento all'ultimo piano del palazzo, poi le fiamme sono scese lungo la parte sinistra, facendo precipitare nel parcheggio sottostante pezzi del palazzo.