Agorà, Giovanni Donzelli zittisce i critici di Fratelli d'Italia: "Basta criminalizzare chi fa domande sul vaccino"
Obbligo vaccinale sì o no? Tra tanti che mantengono un alone di mistero sulla propria posizione in merito al prodotto contro il Covid non si può certo dire che dentro Fratelli d’Italia facciano zero a zero sul tema. Ad affrontare la questione nella puntata del 25 agosto di Agorà, programma di Rai3 condotto da Roberto Vicarietti, è Giovanni Donzelli, deputato toscano e responsabile dell’organizzazione del partito di Giorgia Meloni: “Non voterei una legge sull'obbligo vaccinale, non per un approccio ideologico, visto che sono stato a favore dell’obbligo vaccinale nelle scuole per il morbillo, non sono a favore di questo obbligo. Non si strizza l’occhio a nessuno. C’è un problema di serietà, ogni volta che si parla di obbligo vaccinale o di obbligo surrettizio tramite il green pass, perché il cittadino non va criminalizzato se ha dei dubbi e chiede maggiori rassicurazioni, tutte le volte che si fa questo si fa un regalo ai no-vax. Davanti alla propria salute è giusto farsi domande e le istituzioni devono spiegare e non parlare di obbligo e chiudersi. Il cittadino - chiude il discorso Donzelli, irritato per il conduttore che gli toglie la parola per lanciare un servizio - va accompagnato nel capire la l'importanza della vaccinazione”.
"Non voterei una legge sull'obbligo vaccinale per una questione di serietà, perché il cittadino non va criminalizzato, va aiutato e accompagnato nel capire la l'importanza della vaccinazione." @Donzelli #agorarai #25agosto pic.twitter.com/puqW2cPzDX
— Agorà (@agorarai) August 25, 2021