approvazione definitiva
Primo passo verso l'obbligo vaccinale: gli Usa danno l'ok definitivo a Pfizer
Negli Stati Uniti il vaccino anti-Covid di Pfizer BioNTech ha ricevuto l'approvazione definitiva dopo quella ricevuta all’uso di emergenza (Eua). Il via libera è arrivato da parte della statunitense Food and Drug Adminstration (Fda) per il vaccino Pfizer dai 16 anni in su. Il vaccino continua inoltre a essere disponibile con l’autorizzazione all’uso di emergenza anche per la fascia d’età tra 12 e 15 anni e per la somministrazione di una terza dose in alcuni soggetti, immunocompromessi. È quanto comunica la Fda in una nota con cui annuncia l’approvazione definitiva negli Usa del primo vaccino contro Covid-19.
Leggi anche: Morning News, “persuasione coercitiva inutile”. La microbiologa Gismondo a valanga contro il green pass
Nei giorni scorsi si era parlato dell'imminente approvazione piena di Pfizer, che potrebbe essere presto seguita da parte delle autorità americane all'altro siero prodotto negli Stati Uniti, quello dell'azienda farmaceutica Moderna.
Leggi anche: Meno di un mese e poi potrebbe scattare l’obbligo di vaccino: ecco lo scenario e gli obiettivi da raggiungere
Ma cosa cambia per i cittadini americani? Nell'immediato poco o nulla, ma il tema è strettamente legato a quello dell'obbligo vaccinale. Infatti l'approvazione definitiva di Pfizer si prevede possa far scattare l'obbligo di profilassi anti-Covid per i dipendenti di organizzazioni pubbliche e imprese private. Il passaggio, secondo quanto riporta il sito dell'Ansa, era infatti atteso da molti ambienti produttivi.
Leggi anche: Dopo 5 mesi non siete protetti, correte a fare la terza dose di vaccino: il premier di Israele lancia l'allarme
La piena approvazione, è l'auspicio dei responsabili sanitari federali e a livello statale Usa,rappresenta un fattore di possibile persuasione per gli scettici del vaccino e per chi evita il siero in quanto approvato solo in via "emergenziale".