Falò e barbecue vietati, sulle spiagge Ferragosto blindato
Ferragosto blindato causa covid. Governatori e sindaci preparano la stretta per cercare di contenere l’impennata estiva di contagi da coronavirus. Spiagge chiuse, soprattutto alla sera. Falò vietati. Divieto di vendita di alcolici d’asporto, locali chiusi dopo l’1 di notte. Obbligo di mascherina all’aperto nei luoghi affollati. Sono tante le limitazioni per i turisti e i vacanzieri in questo 15 agosto "bollente", segnato dalla variante Delta e dalle temperature africane.
Ciononostante, per il weekend lungo è stato riservato oltre l’89% delle camere disponibili sui principali portali delle agenzie online. Complessivamente, tra il 13 e il 16 agosto si stimano 11,5 milioni di pernottamenti e 1,4 miliardi di spesa turistica: è quanto emerge dall’indagine del Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, secondo cui le prenotazioni raggiungono picchi di oltre il 95% per le località balneari, dei laghi e della montagna. Intanto, secondo Coldiretti, sono circa 420mila i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2021 in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta ma anche della sicurezza, visto che le campagne sono i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza. Quest’anno cresce del 5% il numero dei turisti che decidono di trascorrere la giornata in una struttura agrituristica anche se pesa la mancanza degli stranieri, soprattutto in quelle regioni dove la presenza di ospiti esteri arriva a pesare fino al 60% del totale.
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La riviera romagnola ha deciso di vietare la vendita di alcolici da venerdì 13 agosto e fino alle 6 di lunedì 16 agosto. In molte altre località balneari si è deciso di impedire la vendita da asporto non soltanto ai minorenni, ma anche agli adulti. A Rimini i locali devono chiudere all’1. Restrizioni anche a Riccione mentre la Sardegna ha prorogato in via eccezionale l’apertura dei locali fino alle 3. Falò e fuochi d’artificio sono vietati sulle spiagge siciliane e sulla costa laziale. Niente falò né feste anche sul litorale campano e su quello casertano. A Pescara, divieto assoluto, sino al 22 agosto, di utilizzo di fuochi d’artificio e di corpi voluminosi che rechino fiamme libere. Nonostante le limitazioni, a Pisa è stato registrato «il tutto esaurito, almeno fino al 21 agosto. Poi c’è un crollo, ma è fisiologico per le città d’arte. Contiamo nel settembre», come ha spiegato a LaPresse Andrea Romanelli, presidente Federalberghi Pisa. «Rispetto allo scorso anno in cui gli alberghi hanno lavorato solo 14 giorni in estate, quest’anno abbiamo notato un movimento consistente fin dalla seconda settimana di luglio. È un mese buono che il tasso di occupazione degli hotel a Pisa è del 85-90%. Nella settimana di Ferragosto tutto esaurito, almeno fino al 20-21 agosto», aggiunge Romanelli.
In vista del pienone scattano i controlli. A Roma è stato avviato il piano potenziato di controlli da parte della Polizia Locale: posti di blocco ai fini della sicurezza stradale, vigilanza nei principali luoghi della movida, nei locali pubblici e presso gli esercizi commerciali per verificare il rispetto delle misure anti-Covid ma anche per contrastare fenomeni irregolari legati all’abusivismo commerciale e alla somministrazione, vendita e consumo di alcolici. Predisposta una task force sul litorale romano, con controlli a tappeto presso gli stabilimenti balneari e accertamenti sulle strade per contrastare condotte pericolose come la guida in stato di ebbrezza. Oltre mille le verifiche eseguite dagli agenti nella serata di ieri sul territorio capitolino. E nella capitale, e in provincia, sono state 23 le persone arrestate dai carabinieri per i normali controlli: si tratta principalmente di persone arrestate per detenzione e spaccio di droga, furto, evasione dai domiciliari e persone ricercate perché destinatarie di provvedimenti restrittivi, trovate nel corso dei controlli. Il primo bilancio parla anche di 15 denunciate, 2500 persone e circa 1500 veicoli controllati, verifiche in 23 locali dal centro al litorale.