“Malati gravi senza assistenza”. L'attacco hacker nel Lazio genera il caos, i leghisti: Speranza chiarisca
Le conseguenze dell’attacco hacker subito dalla Regione Lazio sono sempre più vaste ed estese, toccando numerosi pazienti, oltre ovviamente a quelli che per ora non possono prenotare il loro vaccino. A presentare un’interrogazione, indirizzata al ministro Roberto Speranza, sulla questione dei danni dovuti al tilt del sistema informatico sono i senatori della Lega William De Vecchis e Sonia Fregolent: “Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro della Salute perché comunichi con urgenza come intende intervenire per ripristinare i servizi e le dotazioni del caso per tutti quei pazienti della Regione Lazio affetti da gravi malattie che, in conseguenza dell’attacco di pirateria informatica portato nei giorni scorsi, hanno visto improvvisamente sospese le dotazioni di alimenti e strumenti necessari per la propria stessa sopravvivenza”.
“Il caso, sollevato dalla Fondazione Tetrabondi che segue le sorti del piccolo Sirio, deve essere esteso alle altre regioni italiane per testare una efficace risposta, che nel Lazio non c’è stata, ad una eventualità tanto improvvisa quanto rovinosa ma che non può lasciare nel panico i malati e le loro famiglie. Speranza dunque - concludono i due leghisti nella nota - chiarisca a che punto è la macchina dello Stato e che risposta può essere data ai tanti cittadini che vivono ore di disagio e preoccupazione”.
Il tragico autogol del Lazio. L'attacco hacker era una bufala