Mistero in Cilento. Travestito da medico della peste si aggira in paese
Un medico della peste è stato visto (e fotografato) aggirarsi per le strade di un paese nell'entroterra del Parco del Cilento. Forse è stato solo uno scherzo di cattivo gusto o una bravata, sulla quale comunque i carabinieri stanno cercando di fare chiarezza. Ieri pomeriggio a Sant’Arsenio (un comune di 2.700 abitanti, in provincia di Salerno) circolava una persona vestita da medico della peste. Con la tunica nera e il becco, camminava con disinvoltura nei pressi del parco giochi del paese. Non essendo Carnevale, è probabile che questo insolito travestimento sia la trovata provocatoria di un no-vax o un negazionista dell'epidemia da Covid-19.
Il medico della peste è una delle tradizionali maschere veneziane, sicuramente la più inquietante. Il giorno di martedì grasso a Venezia, gruppi di medici della peste sbucavano dalle calli, ricordando ai passanti di tornare a più miti costumi, dopo settimane di bagordi sregolati. Una goliardata, ma al contempo un’usanza che alludeva a una comune coscienza dei terribili anni in cui la peste martoriava la popolazione della laguna. A qui tempi, non si sapeva nulla di microbi o virus, ma si pensava che la malattia fosse portata dagli spiriti, o “influenze negative”. La maschera serviva da una parte a impedire che gli spiriti, attraverso l’aria, entrassero nel corpo del medico e, dall’altra, a spaventarli e scacciarli.
Un'altra ipotesi è che la persona che si aggirava per Sant'Arsenio fosse un fan del film "Major Grom - Il medico della peste". Basato sui fumetti russi, dopo essere uscito nelle sale sovietiche, è arrivato proprio nei giorni scorsi sulla piattaforma streaming Netflix. In questo caso, il personaggio del medico della peste è un misterioso vendicatore mascherato che nella San Pietroburgo dei nostri giorni vuole farsi giustizia da solo. L'inquietante serial killer con la macabra maschera a forma di becco, prende di mira potenti e corrotti.