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Orrore a Roma, ghanese inganna una 54enne: prima le nozze poi botte e umiliazioni. “Vecchia, mi devi mantenere”

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Giorgia Peretti
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Pensava fosse amore invece era solo una truffa. Parliamo di una 54enne romana innamorata di un cittadino ghanese più giovane di 25 anni, la quale ha scoperto di essere stata ingannata solo dopo il matrimonio. Una storia d’amore mai decollata, ma che nasconde anni di violenze, sevizie e minacce. Una drammatica vicenda che ha inizio il giorno dopo le nozze, celebrate ormai tre anni fa, il ghanese ha iniziato a pestarla e mortificarla quotidianamente. “Sei vecchia, mi devi mantenere. Perché pensi che ti abbia sposato. Sei più anziana di mia madre", la insultava il giovane, così riporta Il Messaggero. Durante l’ultima aggressione, avvenuta sul pianerottolo di casa a Tor Vergata, la donna ha riportato la fattura di due costole. Al momento il marito manesco, Omar P. di 27 anni, è stato arrestato.

 

 

Nella misura cautelare, richiesta dal pm Eleonora Fini, ed eseguita dai carabinieri, si contestano i reati di maltrattamenti in famiglia, le lesioni aggravate, violenza sessuale e l’accesso abusivo a un sistema informatico. Ma non finisce qui perché oltre le violenze fisiche, l’uomo la costringeva a parlagli da inginocchiata. Poi le intimità estorte, per ricattare meglio la consorte.  La donna era impiegata in un call center ma è stata licenziata a causa delle continue intrusioni nel sistema informativo del ghanese, il quale si era appropriato delle password di accesso per farle perdere il posto di lavoro. L’uomo, stando a quanto si legge, avanzava non poche richieste, tra queste pretendeva di ricevere una paga per il suo ruolo da “marito” costringendo, ove necessario, anche la suocera a sborsare il denaro. Le umiliazioni erano all’ordine del giorno e non riguardavano soltanto lei ma anche il figlio della donna. La 54enne si è decisa a denunciare il ghanese soltanto dopo l’aggressione sul pianerottolo di casa, dove è stata lasciata agonizzante sulle scale. “Mi costringeva a mantenerlo, a dargli una paghetta giornaliera”, ha ricordato la donna. "In un momento di disperazione ho tentato di tagliarmi le vene, non mi ha soccorso". "Vuoi ucciderti? Mi prendo l'eredità", le rispose il ghanese.

 

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