due sit-in a roma
No green pass, nuova ondata di proteste: due sit-in a Roma. E a Pescara scattano le denunce ai manifestanti
Il green pass infuoca l'estate italiana con le proteste contro il certificato verde che attesta l'avvenuta vaccinazione per partecipare ad eventi o sedersi al chiuso al ristorante che si moltiplicano in tutto il Paese. Martedì e mercoledì sono previste due manifestazioni a Roma mentre scattano le denunce per il sit in non autorizzato di Pescara.
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Il movimento “Io Apro” ha ufficializzato la data della manifestazione per dire “no” al Green Pass, “per tutti gli italiani che vogliono essere liberi di scegliere”, martedì 27 luglio, a Roma, in piazza Montecitorio a partire dalle 15.
Il fronte ‘no green pass’ manifesterà a Roma mercoledì 28 luglio. Un evento annunciato sui social dal ‘Comitato Libera scelta‘, che potrebbe vedere in piazza del Popolo esponenti di primo piano della Lega, come riporta l'AdnKronos, tra cui Armando Siri, Alberto Bagnai, Claudio Borghi, Simone Pillon, insieme a Vittorio Sgarbi e Gianluigi Paragone.
Intanto è linea dura contro le manifestazioni senza permessi, assembramenti e niente mascherina. Su queste ipotesi di reato lavorano alla Questura di Pescara annunciando denunce per i promotori della manifestazione tenuta ieri pomeriggio in piazza Salotto a Pescara, contro il green pass, con alcuni manifestanti che hanno preso a calci il gazebo di Forza Italia allestito per la raccolta firme per il referendum sulla giustizia, a pochi metri da piazza Salotto, insultando i politici presenti al banchetto: il senatore Nazario Pagano, il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri e e il parlamentare Antonio Martino.
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L’arrivo della polizia ha evitato il peggio. Alla protesta hanno partecipato quasi mille manifestanti, secondo i dati della Questura di Pescara che fa sapere che la manifestazione non è stata autorizzata e che i partecipanti verranno sanzionati per gli assembramenti e per non aver portato la mascherina.
Il fenomeno non è solo italiano. Sono infatti almeno 71 le persone arrestate durante le manifestazioni che si sono svolte ieri in molte città della Francia contro le nuove restrizioni anti-Covid, dall’estensione del Green Pass all’obbligo di vaccinazione per i dipendenti del settore sanitario.