Nicolò Zaniolo e Sara Scaperrotta, volano stracci: lo sfogo della ex incinta, tutte le accuse
Sara Scaperrotta, l’ex compagna di Nicolò Zaniolo, alla vigilia del parto torna a parlare della relazione con l’attaccante della Roma. La ragazza era rimasta incinta prima della fine della storia d’amore, e dopo mesi di silenzio ha deciso di fare chiarezza sulla vicenda prima della nascita del bambino. Così, attraverso i canali social lancia delle pesanti accuse al calciatore, che ha deciso di lasciarla pochi giorni dopo la notizia dell’arrivo della cicogna. Nessun risentimento per i gossip aleggiati attorno all’ex fidanzato dopo la rottura, solo tanta delusione per l’atteggiamento di chiusura adottato da Zaniolo. A mezzo Instagram, la 22enne fa sapere: “È quasi arrivato il momento. […] dopo mesi di silenzio, ho scelto di chiarire alcune cose, poiché è mio forte desiderio far nascere mio figlio nel clima più sereno possibile, senza lasciare nulla in sospeso”.
Nelle stories di Ig, la giovane svela: “Tommaso (questo il nome del nascituro nda) è frutto dell'amore di due persone: è stato voluto, cercato, desiderato e la scoperta del suo arrivo è stata celebrata in un clima di gioia condivisa. – scrive Sara- Poi qualcosa è cambiato, e mi sono trovata di colpo a percorrere questo cammino verso la genitorialità da sola, senza supporto. La paura, presto si è trasformata in un forte dispiacere, anche per le modalità che mi sono state riservate”. La futura mamma continua amareggiata: “non per la bufera mediatica in cui mi sono ritrovata o per le notizie della sua vita privata che puntualmente mi arrivavano mezzo stampa, ma perché Nicolò si stava perdendo tutte le emozioni, le scoperte, quel misto di gioia e di spavento che caratterizzano tutto il periodo della gravidanza”. Così la ragazza ha tentato ripetutamente un riavvicinamento con l’ex fidanzato “senza mai avere successo”.
Il testo prosegue: “Ogni mio tentativo di contatto è stato vano, bloccando persino i canali social e WhatsApp, e mi sono trovata davanti un forte muro comunicativo ed emotivo”. Sara fa sapere che tutti i suoi tentativi avevano come unico obiettivo “il benessere di Tommaso, tutelare il suo percorso di crescita e di sviluppo”. Immancabile, infine, la frecciata frontale al calciatore: “Spero davvero che i muri vengano abbattuti e che Nicolò trovi finalmente il coraggio di emanciparsi e far valere i suoi sentimenti, aprendo il suo cuore di padre per godere di tutta la bellezza che deriva dall'essere genitore”. Zaniolo mesi fa aveva detto: “Non mi sento pronto, ma mi assumerò le responsabilità di padre”. Per ora, sembrerebbe dalle parole di Sara, che non ci sia stato alcun passo verso le “responsabilità di padre”. Che sia questa un’ulteriore esortazione? Di certo le voci sulla coppia, ora più che mai, non accennano a placarsi.