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Tutta la verità sul coronavirus, arriva il decalogo antidelirio
Sul Covid abbiamo sentito tutto e il contrario di tutto. Quindi come comportarsi? Adesso arriva il decalogo antidelirio stilato da Claudio Borghi della Lega che ci aiuta a fare chiarezza e a smontare falsi miti.
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1) La prima regola è ricordare che le terapie intensive sono vuote: abbiamo allentato le restrizioni quando erano al 30% e pensiamo di metterle quando sono al 2% di occupazione; 2) Le previsioni di sciagura si sono sempre rivelate sciocchezze: vi ricordate cosa dicevano i consulenti di Speranza quando ad Aprile insistevamo per riaprire?; 3) La popolazione a rischio è già totalmente vaccinata perché il covid è pericoloso soprattutto per gli over 60 e ai dati dei vaccinati vanno aggiunti i milioni di persone che hanno avuto il Covid e sono guariti; 4) La mortalità Covid per i giovani under 40 è zero; 5) Perché dobbiamo mettere i giovani a rischio vaccino? A fronte di rischio zero con la malattia, le reazioni avverse del vaccino colpiscono soprattutto loro; 6) Dire che se ci sono più vaccinati il virus circola di meno è una sciocchezza: il massimo dei contagi in Europa è proprio nel paese dove si è vaccinato di più, ovvero la Gran Bretagna; 7) Dire che se non ci vacciniamo tutti si creano le varianti è una sciocchezza: nel mondo, infatti, ci sono quasi 8 miliardi di persone e in Italia siamo solo 60 milioni; 8) Ma quale Green pass? Se anche oggi tutti i giovani corressero a prenotarsi non avrebbero mai la seconda dose prima di ottobre. Li vogliamo chiudere in casa per tutta l'estate?; 9) Col Green pass crescono i contagi: il vaccinato può contagiare eccome, e se va in un assembramento può contagiare tutti. Se si vuol essere sicuri si deve fare il tampone rapido all'ingresso altrimenti non c'è alcuna garanzia; 10) Il Green pass crea discriminazioni: è un obbligo camuffato e un attentato alle libertà fondamentali.