'Ndrangheta, Storace alza la voce e fa un appello al Quirinale: "Ambrogio Crespi ha diritto a tornare libero"
Francesco Storace si fa sentire in difesa di Ambrogio Crespi. L'ex ministro ed ex governatore del Lazio è intervenuto con un video alla presentazione a Roma di 'Compresenza', di Sergio D'Elia, segretario di Nessuno tocchi Caino, e Ambrogio Crespi: "Chissà - inizia l'appello del vice-direttore de Il Tempo -se chi ha condannato Ambrogio Crespi conosce il significato autentico della parola mafia, e chissà se chi ha condannato Ambrogio Crespi ha mai visto 'Terra mia'. Vedete, questa è una vicenda che mi ha fatto molto arrabbiare. E mi pare surreale dover lottare per far sì che concedano la grazia a Crespi. A Crespi gliela dovrebbero chiedere quelli che gli hanno provocato tutti questi guai. A lui e soprattutto alla sua famiglia, che è stata ammirevole, straordinaria. Ecco, io credo che la giustizia debba fare i conti anzitutto con se stessa, e spero che al Colle - conclude Storace - si trovi una voce disponibile a ragionare del diritto di Crespi a tornare libero".
Crespi torna libero. Ora spera nella grazia