roma segreta

Quella strana spy-story in Via Veneto: documenti, immondizia e macchine sospette

Gianfranco Ferroni

Accadono fatti singolari, nel centro di Roma. Roba da evocare le guerre di spie che una volta caratterizzavano via Veneto, la strada della dolce vita. Chi lavora nei dintorni di piazza Barberini ha notato per alcuni giorni uno strano giro serale di grandi sacchi dell’immondizia: sempre appoggiati agli ingressi (ma quelli chiusi) della metropolitana, pieni, trasparenti. Grazie a questa insolita visibilità mostravano all’interno strisce finissime di carta, come quelle dei tritadocumenti in uso alle ambasciate ed agli uffici riservati del mondo della politica e dell’economia. Comunque, erano situati lontano dai cassonetti. Testimoni affermano che i sacchi sono stati poi prelevati da qualcuno, ma non con mezzi dell’Ama: si trattava di auto normalissime. Potrebbe essere una strana spy story: magari ora qualcuno passerà settimane a ricostruire quei documenti ridotti a fettuccine...