Papa Francesco ricoverato al Gemelli operato al colon. All'Angelus l'annuncio del viaggio in Slovacchia
Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Agostino Gemelli di Roma per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. A operarlo è il chirurgico Sergio Alfieri. L’intervento, assicura la sala stampa della Santa Sede, era “programmato e di routine”, effettuato nel primo giorno disponibile del mese di riposo del Papa.
L’intervento per stenosi diverticolare, di resezione del colon sigmoideo, è "un intervento di chirurgia maggiore, non fatto in day hospital. E’ frequente e si può fare con tecnica mini-invasiva, ma non è uno scherzo", spiega a LaPresse un chirurgo del Gemelli che preferisce restare anonimo.
I giorni di degenza media vanno dai 4 ai 6, afferma, in assenza di complicazioni, e l'intervento prevede sorveglianza post-operatoria. Le complicazioni? "Ogni volta che si parla di intervento all’intestino, è prevista una cucitura e tutte le suture ,per quanto perfette, hanno comunque un rischio di cedimento, che è la complicanza più temibile, perché un cedimento di sutura all’interno dell’addome vuol dire passaggio di feci nel peritoneo che può essere un’evenienza seria. Minimizzarlo non è mai serio", avverte.
Il Pontefice, 84 anni, è arrivato al Policlinico romano poco dopo le 15. E’ la prima volta che viene ricoverato, da quando è salito al soglio di Pietro. Ha subito l’asportazione di parte del polmone destro a 21 anni. E, a gennaio scorso, la Santa Sede aveva reso noto che aveva iniziato una dieta per perdere diversi chili e attenuare i dolori causati dalla sciatalgia, di cui soffre da anni.
Atterrato a Parigi, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha inviato con un messaggio al Papa "l'affettuoso pensiero degli italiani tutti, di cui mi faccio interprete unendovi il mio personale", con gli auguri di pronta guarigione.
Alla fine dell’Angelus della domenica, il Papa ha annunciato che dal 12 al 15 settembre prossimo, "a Dio piacendo", si recherà in Slovacchia in visita pastorale e che, il pomeriggio precedente, concelebrerà a Budapest la messa conclusiva del Congresso eucaristico internazionale. "Ringrazio di cuore quanti stanno preparando questo viaggio e prego per loro. Preghiamo tutti per questo viaggio e per le persone che stanno lavorando per organizzarlo", ha detto.