Malika Chalhy cacciata di casa perché lesbica, cosa compra coi soldi raccolti per lei
L'abbiamo vista a Le Iene dove ha raccontato di essere stata cacciata di casa perché lesbica. Malika Chalhy ha lanciato un appello ed è partita una raccolta fondi di solidarietà per "aiutarla a ricostruirsi una vita".
Selvaggia Lucarelli, però, è scesa in campo per fare chiarezza sull'intera vicenda e ha scoperto varie bugie e scheletri nell'armadio. Intanto la raccolta fondi ha già raggiunto quota 140mila euro ma perché non sono stati indicati i beneficiari della beneficienza? La ragazza aveva spiegato che "insieme alla Boldrini avevamo deciso di fondare un'associazione per le vittime delle discriminazioni". Ma Malika è stata subito smentita dalla stessa Boldrini: "Tengo a precisare - ha detto la Boldrini - che mai è stata discussa con me l'ipotesi di costituire un'associazione per le vittime di discriminazione. Si tratta perciò di una vera e propria fake news".
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Ma le bugie di Malika Chalhy non sarebbero finite qui. Dopo aver visto storie su Instagram in cui la ragazza è immortalata su un'auto di lusso, la Lucarelli ha voluto sapere come sono stati spesi i soldi raccolti. "Io ho 22 anni e volevo togliermi qualche sfizio - è stata la replica della ragazza - Mi sono comprata una bella macchina. Se ho mentito sulla macchina è perché mi hanno chiusa in uno sgabuzzino".
A questo punto il limite è stato davvero superato. E su Internet è scattata la rivolta. I social sono stati riempiti di insulti e attacchi nei confronti di Malika. I buonisti non le hanno perdonato le bugie e si stanno vendicando...
Perfino Shade si è scagliato contro. «Su questo social di mer* però se non ti esponi subito sei un razzista, un omofobo, un sessista, ecc. Il vostro perbenismo malato ha regalato una Mercedes a una ragazza che aveva promesso di aiutare persone in difficoltà come lei. Ed è per loro che mi dispiace, non per voi. #Malika».