Vaccino AstraZeneca, Matteo Bassetti: le ragazze che prendono la pillola sono più a rischio di trombosi. Non lo usiamo più
«Occorrerà fare ulteriori indagini per capire il nesso tra vaccino e altri farmaci. Questo si deve alla campagna vaccinale e ai vaccini. È chiaro che i balletti comunicativi su AstraZeneca non hanno aiutato l’opinione pubblica. Credo che ci voglia una posizione netta e chiara. A questo punto dobbiamo avere il coraggio di dire che AstraZeneca è un vaccino di cui possiamo fare a meno e puntiamo su quelli a Rmna». Lo ha detto l’infettivologo Matteo Bassetti, partecipando alla trasmissione televisiva Stasera Italia in onda su Rete4, commentando il decesso della ragazza di 18 anni in Liguria.
«Mi dispiace dire questo - ha aggiunto - da uomo di scienza. Purtroppo il decesso di questa ragazza sicuramente è un bruttissimo momento. Posso raccontare cosa ho fatto personalmente io. Una nipote di 25 anni mi ha chiesto un mese fa se fare il vaccino AstraZeneca e le ho detto di sì. Al momento sappiamo che può esserci un aumento del rischio di trombosi, non consiglierei ad esempio a una ragazza giovane che prende la pillola anticoncezionale di fare AstraZeneca perché in qualche modo c'è un rischio maggiore di trombosi».