Vaccino, il Cts non vieterà AstraZeneca ai giovani. Resta in bilico la seconda dose
Il Comitato Tecnico Scientifico decide di non decidere sul vaccino AstraZeneca, anche se bisogna ancora aspettare per una presa di posizione definitiva. Secondo quanto riferito da Tgcom il prodotto contro il Covid dell’azienda anglo-svedese, per gli scienziati che affiancano il Governo durante la lotta alla pandemia, "è raccomandato agli over 60". Su questo parere il Cts avrebbe trovato una convergenza, almeno stando ai primi rumors dopo l'incontro odierno. Di fatto resta una raccomandazione e in teoria non c’è alcun divieto per gli under 60, in particolare per i più giovani.
Tra Franco Locatelli e gli altri membri del Comitato resta aperto il dibattito sulla possibilità di somministrare una dose diversa (la cosiddetta somministrazione "eterologa") agli under 60 che hanno ricevuto la prima con AstraZeneca e sulla valutazione dei tempi del richiamo. Nel frattempo le Regioni stanno valutando attentamente quello che fare e la Sicilia è già corsa ai ripari. Nell’isola del Sud-Italia è stato sospeso il vaccino AstraZeneca in via cautelativa sotto i 60 anni. La decisione emerge da una circolare che porta la firma del dirigente generale del dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico ad interim della Regione Siciliana Mario La Rocca. Il caos per la morte della giovane Camilla non ha portato ancora a decisioni drastiche.