fuggi fuggi
Over 60 senza vaccino, ne mancano 3 milioni. Figliuolo cosa dice alle regioni
«Mentre iniziano a salire le coperture nelle fasce d’età 50-59 e 40-49 anni, sono ancora oltre 3,3 milioni gli over 60 ad elevato rischio di ospedalizzazione e decesso che non hanno ricevuto nemmeno la prima dose di vaccino». A segnalarlo è Renata Gili, responsabile Ricerca sui servizi sanitari della Fondazione Gimbe, sulla base dei dati contenuti nell’ultimo report curato dall’ente, quello relativo alla settimana 26 maggio-1 giugno. Nel dettaglio, non ha ricevuto ancora nessuna dose l’8% degli over 80 (357.683 persone), il 16,3% della fascia 70-79 (971.466) e il 26,6% della fascia 60-69 anni (1.979.297).
Leggi anche: È stato un flop il vaccino nelle farmacie del Lazio: mancano le dosi e c'è disorganizzazione
Mentre sul fronte forniture Gimbe segnala come al 2 giugno (aggiornamento ore 6.08) risultino consegnate 39.958.409 dosi, pari al 52,4% di quelle previste per il primo semestre 2021. «Nonostante l’incremento di consegne nell’ultima settimana - spiega Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe - per rispettare le forniture previste dal Piano vaccinale entro fine giugno mancano ancora 36,3 milioni di dosi. Un numero di consegne non realistico, come ribadiamo da settimane».
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, riporta Gimbe, ha annunciato che a giugno le Regioni riceveranno oltre 20 milioni di dosi, un quantitativo - segnala il report - che chiuderebbe il consuntivo delle forniture trimestrali con circa 15 milioni di dosi in meno rispetto alle previsioni. «Per le vaccinazioni degli over 60 ne mancano ancora 2 milioni e 177mila. Sono ancora tanti e dobbiamo salire alla copertura del 70% per questo ho detto alle Regioni di cercarli». Lo ha spiegato il commissario straordinario per l’emergenza al Covid 19, generale Francesco Paolo Figliuolo, nel corso del programma Elisir su Rai Tre. «Lo stiamo facendo mettendo a disposizione sia gli strumenti delle Asl, le Usca, e anche della Difesa - ha aggiunto - Noi oggi abbiamo 44 team sanitari mobili della Difesa che stanno operando in molte Regioni con il mandato di intercettare gli over 60, specialmente i più anziani e i fragili».