giallo irrisolto

Denise Pipitone, il mistero dell’intercettazione del motorino e la protezione dell'anonimo

Il rapimento di Denise Pipitone tiene ancora banco a Mattino 5, programma di Canale 5 condotto da Federica Panicuci. Nella puntata del 31maggio la trasmissione ha voluto fare luce sulla lettera dell’anonimo che ha contattato il legale di Piera Maggio, madre della ragazzina siciliana scomparsa il 1 settembre del 2004 a Mazara del Vallo, e ha fatto scottanti rivelazioni, tra cui quella di aver visto la bambina in una macchina con tre rapitori a 45 minuti dalla segnalazione della scomparsa. L’anonimo dovrebbe aver incontrato anche lo stesso legale, Giacomo Frazzitto, che però interpellato telefonicamente dalla redazione della Panicucci ha voluto calmare le acque, non confermando le indiscrezioni della scorsa settimana: “Sarebbe opportuno che non si facesse riferimento alla persona delle lettera anonima, per permettere alla Procura di Marsala di lavorare sottobanco e non alla luce del giorno, in modo da coprire e salvaguardare questa persona”.

 

 

Viene poi affrontato il mistero dell'intercettazione del motorino, una rilevazione fatta intorno al mezzo a due ruote nella quale si sente molto bene il nome di Denise e che ha portato a fare un’indagine su quante Denise ci fossero nel comune e quante persone legate al caso potessero essere intorno al motorino in quel frangente. Ai tempi furono convocate tredici famiglie interessate dal nome in questione e fu appurato che non c’entravano nulla, facendo salire i sospetti sul fatto che la Denise in questione fosse proprio la Pipitone.

 

 

L’inviata del programma evidenzia che la trascrizione dell’intercettazione riporta il nome Peppi e da siciliana fa sapere che “difficilmente Giuseppe diventa Peppi. Semmai diventa Peppino, Peppe o Beppe, ma Peppi sembra inverosimile…”. Il riferimento è a Giuseppe Della Chiave, all’epoca fidanzato di Loredana Genna, cara amica di Anna Corona, la madre di Jessica Pulizzi, altro nome che secondo Quarto Grado è finito nel registro degli indagati proprio insieme ‘Peppe’ Della Chiave. Si parla poi di “Jessi”,  il nome pronunciato sotto casa nell’intercettazione, è anche qui, secondo l’inviata, il riferimento potrebbe essere a Jessica. Il mistero continua e fare luce sull'esatto valore di questa intercettazione potrebbe far fare un passo avanti nelle indagini.