agghiacciante verità
Funivia, trovato nel bosco il secondo forchettone. Le anomalie andavano avanti da settimane
E' stato trovato il secondo "forchettone" che, secondo quanto si apprende, bloccava il freno di emergenza della funivia del Mottarone. Erano in corso i sopralluoghi perché uno dei due "forchettoni", al centro dell’inchiesta, non era stato rinvenuto. Il ritrovamento è stato confermato dai carabinieri di Verbania.
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«Uno dei fermati ha detto di non aver tolto uno dei dispositivi che inibiscono il freno di emergenza». Così il comandante dei carabinieri di Verbania Roberto Cicognani a proposito dell’inchiesta sulla ferrovia del Mottarone. «Siccome c’erano delle anomalie che facevano azionare il freno di emergenza, per garantire il funzionamento della funivia hanno mantenuto i dispositivi e disabilitato i freni di emergenza», ha spiegato Cicognani. «Questi malfunzionamenti andavano avanti da fine aprile e non erano stati risolti» ha aggiunto Cicognani.
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«Ci si chiede sempre se una tragedia si poteva evitare. Questa volta abbiamo la risposta, sì. È devastante». Così la sindaca di Stresa, Marcella Severino, ai giornalisti che le domandano se la tragedia del Mottarone "si poteva evitare". La sindaca si è recata oggi a Torino a far visita all’unico sopravvissuto alla strage. «Che sia da monito, se qualcuno ha fatto qualcosa di simile negli anni...Che non lo faccia più».
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