Strategia

Vaccino, c'è il piano per l'estate: la seconda dose si farà in vacanza. Sì del Governo

Fare il vaccino in spiaggia non sarà più un’utopia. Dopo le indiscrezioni degli scorsi giorni ora diventa realtà la possibilità di ricevere la seconda dose del vaccino nel luogo in cui si trascorreranno le vacanze d’estate, anche se gli italiani decideranno di spostarsi in una Regione diversa da quella di residenza o da quella della prima inoculazione. Secondo Il Messaggero è arrivata un’apertura da parte del Governo dopo la spinta del settore turismo e dei governatori regionali, che in questo modo vogliono favorire le partenze e non limitare la campagna vaccinale. Il Ministero della Salute sta valutando la formula da adottare e il dossier è sulla scrivania del direttore generale Prevenzione, il professor Gianni Rezza. C’è stato inoltre un contatto tra Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, e il generale Francesco Paolo Figliuolo, per esaminare tutti i dettagli tecnici di tale possibilità, che dovrebbe eventualmente riguardare anche le prime dosi.

 

 

“Tutto quello che serve ad agevolare uno sviluppo rapido della vaccinazione, va sostenuto. Come si può comprendere, c'è un problema di organizzazione che si può risolvere solo con un accordo tra le Regioni che lavorino sulla condivisione e sulla compensazione delle dosi. Le varie piattaforme informatiche devono dialogare e non è semplice. Però stiamo cercando una soluzione. Dobbiamo valutare tutte le strade per continuare una vaccinazione di massa, che può passare anche dalle iniezioni nei luoghi di villeggiatura. Il governo sta anche preparando una campagna di sensibilizzazione, ma ancora più importante sarà il ruolo dei medici di base e dei farmacisti che possono spiegare alle persone perché è necessario vaccinarsi” le dichiarazioni di Costa. Certo i problemi non mancano, ma si sta lavorando per far vaccinare gli italiani anche in villeggiatura.