Denise Pipitone, a Quarto Grado parla per la prima volta il padre Toni: "La dobbiamo riportare indietro". Il racconto choc
Una voce inedita, un’intervista che arriva a 17 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone. A parlare nella puntata del 14 maggio di Quarto Grado, programma in onda su Rete 4, è Toni Pipitone, marito di Piera Maggio ma non padre naturale della bimba, a cui comunque ha fatto da papà.
Perché la ragazza interrogata stanotte può essere Denise Pipitone. Svolta nel caso?
“La bambina stravedeva per me, andavamo in spiaggia con il mio fuoristrada decapottabile. Lei era tutta contenta quando andavamo a Mazara. Abbiamo vissuti dei momenti bellissimi. Fino all'ultima notte ha dormito con me. Diceva papà ti voglio bene, tu non diventerai mai vecchio, non morirai mai. Era sempre allegra, come me si divertiva” il racconto del signor Toni, che non ha mai dimenticato la piccola Denise.
Svolta sul caso di Denise Pipitone: nuove intercettazioni fanno sperare nella verità
Il padre della bambina scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo non si dà per vinto: “È figlia mia, la dobbiamo riportare indietro”. Nella dichiarazione c’è anche spazio per il momento dello choc, quello subito dopo la comunicazione della scomparsa di Denise, a cui fa seguito una disperata ricerca in macchina: “Non sapevo cosa pensare, non si era mai allontanata da casa, ho girato strade a casaccio”. Il messaggio finale di Toni Pipitone è quello di un padre che continua a soffrire, ma che non ha perso la speranza: “Denise, quando sarà finito tutto, papà ti porterà a mangiare un gelato grosso come una casa. Il mio cuore batte per te, non farlo fermare amore mio”. Un racconto straziante.
Tony Pipitone, l’uomo che ha dato il suo cognome alla piccola, dopo anni rompe il silenzio e ricorda dettagli importanti dei primi momenti della scomparsa.
— Quarto Grado (@QuartoGrado) May 14, 2021
L'intervista esclusiva ora a #QuartoGrado pic.twitter.com/SNwbeNWuZy