fiume in piena

Matteo Salvini a valanga dopo l'archiviazione del caso Gregoretti: la sinistra usa la magistratura per vincere le elezioni

Matteo Salvini è stato prosciolto dalle accuse sul caso Gregoretti e non andrà a processo. Il leader della Lega ha parlato subito dopo la decisione del gup di Catania Nunzio Sarpietro di non luogo a procedere dopo un'ora e mezza di camera di consiglio: “Dedico ai miei figli e anche agli italiani perbene questa sentenza ma soprattutto alle forze dell'ordine che ogni giorno combattono spesso a mani nude questa battaglia. Sono soddisfatto della sentenza perché ha dimostrato che da ministro dell'Interno ho solo fatto il mio dovere e ho difeso gli interessi degli italiani”.

 

 

"Se gli italiani mi daranno l'occasione di tornare al governo - va avanti il numero uno del Carroccio - sulla gestione degli sbarchi continuerò a comportarmi come ho fatto nel mio primo mandato da ministero dell’Interno. In mezzo a molta soddisfazione c'è però il dispiacere per tutti i soldi spesi per questo procedimento. Questa sentenza serve anche alla sinistra. Abbiamo la sinistra più retrograda d'Europa che usa - attacca Salvini - la magistratura per vincere le elezioni perché non riesce a vincerle nelle urne”.

 

 

Salvini poi parla del futuro a breve termine della gestione degli sbarchi dei migranti: “Non utilizzerò questa sentenza per far pressioni sul governo sulla gestione dei migranti. Voglio solo che l'Italia sia come la Spagna, Francia, Grecia nella gestione del fenomeno. Dall'inizio dell'anno siamo il paese in cui è aumentato di più il numero dei migranti sbarcati”.