Agorà, Franco Locatelli e l'annuncio sul coprifuoco del governo: "Verso lo slittamento dell'orario"
Coprifuoco verso lo slittamento alle 23? Lo spostamento dell'orario è sul tavolo della maggioranza e divide il governo. "Premesso che la scelta evidentemente spetta alla politica e, premesso che anche i numeri che avremo nella giornata di venerdì certamente serviranno per prendere decisioni compiute, credo che ci sia il margine per uno slittamento dell'orario di restrizione dei movimenti più in là. Poi se saranno le 23 o le 24 è scelta che spetta al governo" ha spiegato Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità (Css) e coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts), ad Agorà, su Rai Tre, in merito alla riduzione dell'orario del coprifuoco. Il prof. è uno degli uomini di fiducia del premier Draghi nella gestione dell’epidemia di coronavirus in Italia.
Il governo frena sulle riaperture: Draghi ci chiude altri 7 giorni
Di coprifuoco però non se ne parlerà questa settimana, secondo quanto trapelato da da palazzo Chigi. Un primo confronto ci sarà lunedì, tenendo presente che è "obiettivo del governo arrivare a delle riaperture e alla ripresa dell'attività economica, ma in sicurezza". Non è escluso quindi che già dalla prossima settimana si possa giungere a un accordo sul coprifuoco, con un primo step alle 23, e ragionare per fine mese di allungare alle 24. Altro tema che potrebbe entrare fattivamente nella discussione è quello del wedding, fissando l'avvio per il 14 giugno. Il resto potrebbe restare invariato, con il ministro della Salute Roberto Speranza che insiste sul fissare la prima verifica il 21 maggio, quando saranno disponibili i dati di analisi delle riaperture del 26 aprile.