Regione Lazio, via alle vaccinazioni under 60. Ma il Generale Figliuolo frena: "Prima i fragili"
Il governo ha deciso che, per potenziare le vaccinazioni, da oggi verrà assegnato a ciascuna Regione un target giornaliero di somministrazioni da rispettare nell'arco di una settimana. In tal modo sarà più facile tenere il passo puntano a quota mezzo milione, ma resta il fatto che l'Italia dispone al momento di quattro sieri per gli anziani e solo due «consigliati» per tutti, e questo rischia di creare squilibri proprio nella fase in cui la campagna vaccinale punta al salto di qualità. E già oggi potrebbe partire la distribuzione dei primi lotti di Johnson & Johnson.
Il vaccino di J&J in Italia andrà somministrato solo agli over60: da proteggere subito
Intanto però il commissario Figliuolo, dopo le rassicurazioni sulle consegne in arrivo dalle case farmaceutiche, striglia le Regioni ancora indietro con le immunizzazioni di anziani e fragili e raccomanda di «assicurare la copertura delle categorie indicate nell'ordinanza, senza estendere, fino a nuove disposizioni, le prenotazioni a soggetti di età inferiore a 60 anni». «Dai dati in possesso della Struttura Commissariale - scrive ancora Figliuolo - è emerso che le categorie poste in priorità dall'ordinanza n. 6 del 9 aprile (persone fragili ed appartenenti alle classi di età più esposte e vulnerabili qualora infettate dal virus SARS - CoV- 2) non risultano ancora coperte da vaccino in proporzione tale da garantire, ad oggi, la loro messa in sicurezza».
Arriva il vaccino rivoluzionario: sarà la soluzione finale contro il Covid
Proprio ieri l'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato ha annunciato che dalla mezzanotte di lunedì 26 aprile inizieranno le prenotazioni per gli over 50 del Lazio: si partirà con i cittadini che appartengono alla fascia d'età 58-59 anni, cioè per coloro che sono nati negli anni 1962 e 1963. Per prenotare, come di consueto, bisognerà collegarsi sul sito PrenotaVaccinoCovidLazio: per prenotare è sufficiente la tessera sanitaria in corso di validità e occorre comunicare il codice fiscale e le ultime 13 cifre del codice numerico (TEAM) posto sul retro della tessera. Dal momento che sia il il vaccino di AstraZeneca sia il Johnson e Johnson sono stati raccomandati per tutti coloro che hanno un'età superiore a 60 anni, agli over 50 verranno somministrati i vaccini Pfizer e Moderna. Da capire se ci sarà la possibilità, per i volontari under 60 che lo volessero, di effettuare il vaccino AstraZeneca.