fuori dal coro
A Milano si parla bene della Superlega di Andrea Agnelli
Prove di ripartenza dalla storica libreria Pineider di via Manzoni a Milano. È stato presentato in videoconferenza un volume che illustra tutto quello che dovrebbero fare le aziende italiane per rialzare le antenne dopo il disastro economico lasciato dalla pandemia. Si chiama "Gestire il business fluido", pubblicato da Hoepli Editore, e lo firma un gruppo di manager capitanato da Michele Bruno, una vita passata tra grandi società globali e fondi di private equity. Si è parlato di crescita, innovazione, managerializzazione, internazionalizzazione, per finire con dei commenti all'annuncio della nascita della Superlega di calcio.
Alzando però una voce fuori dal coro: dal punto di vista delle dinamiche del mercato e del coraggio imprenditoriale, infatti, è stato detto che «l'intemerata di Agnelli & Co. non è una pericolosa forzatura, ostile alla meritocrazia. È al contrario un atto lodevole che dimostra una insolita capacità di trovare un denominatore comune tra squadre di solito rivali per perseguire un beneficio condiviso». E poi dicono che a Milano parlano sempre male dei torinesi...