Sale la paura
Grande paura a Londra per la variante indiana: si pensa ad una terza dose di vaccino
Una variante spaventa tutta la Gran Bretagna e a catena tutti gli altri paesi europei. Negli ultimi sette giorni nel Regno Unito una variante del virus che causa il Covid ha avuto il maggiore aumento di casi, mettendo in allarme la nazione guidata da Boris Johnson. La variante identificata con la sigla B.1.617, detta variante “indiana”, sequenziata nelle scorse settimane in India, è emersa in 77 casi.
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Gli scienziati, riferisce il Corsera, sono al lavoro per capire meglio le caratteristiche del ceppo e il timore concreto è che abbia la proprietà che aumenta la trasmissibilità e diminuisce il riconoscimento degli anticorpi. Allo studio anche una mutazione, che dovrebbe aiutare il virus a superare almeno parzialmente le risposte immunitarie del corpo e quelle di alcuni vaccini. E i casi in India sono in costante aumento.
Per combattere questa variante, e altre che potrebbero presentarsi in futuro, prende corpo l’opzione di sottoporsi ad una terza dose di vaccino. Le case farmaceutiche sono già al lavoro e stanno correndo ai ripari: dalle aziende filtra che non dovrebbe essere troppo complesso o laborioso il lavoro che porti ad aggiornare il prodotto, soprattutto per i vaccini basati sulla tecnologia a RNA messaggero.