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Ristoranti aperti la sera ma il coprifuoco (che resta alle 22) rovina la festa. Rivolta social, e Salvini...

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Neanche il tempo di festeggiare per la riapertura dei ristoranti la sera, seppur solo all'aperto, che è arrivata la doccia fredda. Attesa, va detto, perché il governo si muove come ha detto il premier Mario Draghi, con "prudente ottimismo" prendendo un "rischio calcolato", ma in ogni caso molti ci speravano.

 

Parliamo del coprifuoco, che resterà fissato dalle 22 alle 5 del mattino anche dopo il 26 aprile, quando in zona gialla potranno riaprire i ristoranti a pranzo e a cena solo con tavoli all’aperto. Tra le altre misure tutte le scuole saranno aperte in presenza nelle zone gialle e arancioni, resta il limite del 50% per la capienza nei trasporti pubblici. Sarà possibile spostarsi tra regioni gialle mentre servirà un pass per regioni di diverso colore. Dal 15 maggio riprenderanno le attività in piscina. Dal primo giugno le palestre. Dal primo luglio le fiere. 

 

Ma a far discutere sulla rete sono le riaperture serali dei ristoranti ma fino alle 22, che in molti vedono come un controsenso tanto che l'hashtag #coprifuoco è tra i più discussi di Twitter (e la vignetta di Osho con Cenerentola costretta a lasciare il il ballo - e il banchetto - perché non ha tempo per la "scarpetta" è tra le più condivise). 

 

Nonostante la misura sia stata accolta con soddisfazione da chef e ristoratori, non mancano le voci scettiche sulla chiusura ben prima delle 22, perché i clienti devono poter tornare a casa prima del divieto di circolazione notturno.

"Si deve lasciare che la gente che si avvicenda nel locale abbia modo di mangiare con calma ed estendere l’orario di apertura serale, che non ha veramente alcun senso", afferma all’Adnkronos lo chef Giorgio Locatelli, star di Masterchef di base a Londra. "Certo, ora bisogna vedere come è la situazione delle vaccinazioni, perché con i vaccini so che in Italia si procede con grossi problemi - spiega lo chef - ma ormai si è capito che i ristoranti non erano alla base del problema". Resta il nodo coprifuoco. "Se le persone vengono controllate e la gente si comporta secondo le regole, restringere orari di apertura è un errore enorme, grave. Gli orari dovrebbero essere estesi al massimo, per avere meno assembramenti e permettere al ristoratore di poter gestire meglio" l'afflusso. 

 

Il ministro della Salute Roberto Speranza non chiude del tutto sulla possibilità di revocare il coprifuoco: "Dico che c’è un percorso di gradualità, restano le fasce a colori ma anche conservare la limitazione orario del coprifuoco; il governo valuterà e adeguerà ulteriori misure. Al momento questa misura resta vigente". "Di coprifuoco si parlerà in Cdm, non voglio peccare di ottimismo. Ma in queste 48 ore mi porto a casa, anzi, offro al paese 40 miliardi cash alle imprese e le riaperture per le zone fuori dal rischio pandemico", ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, oggi in visita all’hub vaccinale della Fabbrica del Vapore di Milano. "Visto che la vita all’aperto - ha aggiunto -, stando anche agli stessi medici, comporta un rischio contenuto, anche il limite d’orario alle 22 credo che possa essere rivisto. Però fatemi chiedere una cosa alla volta sennò Speranza fa sciopero". 

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