la fidanzata di Conte
Olivia Paladino, il suo hotel lavora: ecco come. Cosa ha scoperto Chi sulla fidanzata di Conte
Se Giuseppe Conte prova a far stare insieme i vari ingredienti di quella maionese impazzita del Movimento 5 Stelle la sua fidanzata Olivia Paladino sorride con un piatto di carbonara. Già perché la figlia di Cesare Paladino, proprietario dell'Hotel Plaza nel cuore della Capitale, ha trovato un modo diverso per lavorare nell'Italia degli alberghi chiusi e dei ristoranti operativi solo con asporto e delivery (anche per "merito" del suo compagno quando era premier...).
A scoprire la "trovata" è Chi nelle sue Chicche di gossip, rilanciate dal sito Dagospia. Si legge che mentre Conte prepara il ritorno sulla scena politica "la sua fidanzata Olivia Paladino trova un modo alternativo per lavorare. Il suo Hotel Plaza è chiuso? Nell’attesa di riaprire ristoranti e terrazze, lo ha affittato come set per lo spot della Barilla che celebra, con Claudio Santamaria protagonista, la pasta alla carbonara", si legge nell'articolo pubblicato sul sito di Roberto D'Agostino. Scacco matto, albergo occupato per giorni e guadagni assicurati.
E la relazione con Giuseppi? Dopo l'uscita da Palazzo Chigi sembrava che la coppia si fosse allontanata e che tra i due potesse essere arrivato il momento della rottura. Ma pochi giorni fa sono stati fotografati mentre facevano jogging insieme a Tor di Quinto, a Roma, una corsa da coppia affiatata forse anche per smorzare i gossip su una crisi imminente del rapporto.
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Tant'è, ora il rapporto che forse interessa di più all'"avvocato del popolo", copyright di Rocco Casalino, è quello di forza all'interno del Movimento 5 Stelle. Riuscirà a compattare le fila dei grillini e a gestire il conflitto che sembra ormai insanabile con Davide Casaleggio? Intanto l'eminenza grigia del Pd, almeno un tempo ascoltatissima, Goffredo Bettini tira in ballo i poteri forti e i complotti internazionali per spiegare il naufragio del matrimonio Pd-M5s sul nome di Conte. E il suo successivo defenestramento da Palazzo Chigi dove si è invece acquartierato Mario Draghi. Tesi che provoca indifferenza, se non ironia neanche malcelata, dentro e fuori il Pd.