Non è l'Arena, scoop di Massimo Giletti e l'Oms trema: ecco le conversazioni di Ranieri Guerra sul Covid
Non è l’Arena è pronta a sganciare la bomba. Il programma condotto da Massimo Giletti andrà in onda su La7 domani 11 aprile alle 20.30, ma già è noto che il tema più scottante della serata sarà quello sull’inchiesta della Procura di Bergamo che riguarda il mancato aggiornamento del piano pandemico italiano. Giletti mostrerà per la prima volta in televisione le conversazioni tra Ranieri Guerra, numero 2 dell’Oms e indagato per falsa testimonianza dalla Procura bergamasca, e Silvio Brusaferro, ex capo dell’Iss e attuale portavoce del Comitato Tecnico Scientifico, ma non indagato. Sarà poi approfondita anche la rogatoria con cui la Procura di Bergamo chiede all’Organizzazione Mondiale della Sanità di fare chiarezza.
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Stando a quanto emerge dalla rogatoria inviata dalla Procura all’Oms, a Guerra viene contestato di avere affermato che il piano pandemico del 2006 non doveva essere aggiornato perché “non ci sono state - ha detto ai pm - sostanziali variazioni epidemiologiche, tantomeno indicazioni da parte dell’Oms di variazione del piano” e che “sino a quando sono stato direttore generale il piano è stato rivisto annualmente e confermato in validità. L’Ufficio V della Direzione generale della Prevenzione rivedeva e istruiva annualmente il predetto piano sulla base delle indicazioni provenienti dall’Oms”. Invece, obietta il pool di magistrati guidati dal procuratore aggiunto Antonio Chiappani, “il piano non è stato rivisto e doveva essere aggiornato secondo le linee guida di Oms del giugno 2013, maggio 2017, con le linee guida della Commissione Europea del gennaio 2009 e con la Decisione del Parlamento europeo del 22 ottobre 2013”. Guerra, iscritto nel registro degli indagati, è accusato di avere raccontato “falsità” quando venne sentito come testimone il 5 novembre dello scorso anno.
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Un’altra affermazione falsa, secondo i pm, è quella “di avere lasciato tra le varie comunicazioni al ministro, prima di concludere il mio incarico di direttore generale (nel 2017, ndr), una comunicazione scritta con la quale evidenziavo che avevamo avuto conoscenza da Oms che sarebbero cambiate le classificazioni delle varie fasi di una pandemia. Cambiando la classificazione delle fasi ad opera dell’Oms vi era chiaramente necessità di adeguare il piano del 2006 al mutato quadro complessivo”. Invece, sostengono i pm, “la classificazione delle fasi era stata modificata dalle linee guida del 2013, poi confermate nel 2017”. Il talk di Giletti ne discuterà con Pierpaolo Sileri, Sandra Amurri e Jessica Costanzo.
Altro tema centrale del programma sarà quello il caso ’Concorsopoli' alla regione Lazio. Uno scandalo che ha scosso il Pd e che ha portato alle dimissioni dell’ex presidente del Consiglio regionale, il dem Mauro Buschini. Intanto la Procura di Civitavecchia indaga. In studio sarà presente Antonio Pasquini sindaco di Allumiere, il comune che ha bandito il concorso ’incriminato' dalle cui liste sarebbero state selezionate e poi assunte persone vicine ad alcuni consiglieri della Pisana. Parteciperanno al dibattito Chiara Colosimo e Luca Telese.
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