Droga coi soldi delle tangenti. Bufera sul comune di Latina: arresti e perquisizioni
I carabinieri del comando provinciale di Latina hanno eseguito questa mattina cinque misure cautelari con ipotesi di reato che vanno dalla corruzione alla concussione. Destinatarie dei provvedimenti due persone finite agli arresti domiciliari e altre tre sottoposta all’obbligo di firma. Uno degli arrestati sarebbe un dipendente dell’ufficio tecnico del Comune di Latina accusato di corruzione e di investire i proventi per l’acquisto di stupefacenti.
È un geometra in servizio presso l’ufficio ambiente del Comune di Latina una delle persone coinvolte nell’inchiesta che ha portato i carabinieri a notificare questa mattina cinque misure cautelari.
L’uomo è accusato di corruzione e concussione per avere rilasciato permessi allo scarico delle acque reflue ad imprenditori e aziende del territorio in cambio di soldi. L’uomo con i proventi, secondo le indagini dei militari dell’Arma negli ultimi due anni, avrebbe acquistato poi della cocaina. Proprio un quantitativo di cocaina, circa due etti, è stato rinvenuto questa mattina nel corso delle perquisizioni.