Pronostico
Dimartedì, la virologa Ilaria Capua dà una speranza sul Covid e profetizza: "La curva impennerà nella direzione opposta"
Pesante pronostico di Ilaria Capua durante la puntata del 6 aprile di Dimartedì, il programma su La7 condotto da Giovanni Floris. La virologa e direttrice dell’Emerging Pathogens Institute dell’Università della Florida si è lasciata andare ad una forte previsione sull’andamento del Covid in Italia: “Mi aspetto a giorni che la curva impenni nella direzione opposta perché siamo di fronte a un contagio attivo a una circolazione virale significativa ma ora alcuni indicatori vanno nella direzione giusta”.
La Capua, che fa sperare un intero popolo con le sue dichiarazioni, ha poi affrontato il tema dei vaccini: “Questa campagna di vaccinazione è estremamente ambiziosa e ci sono stati dei ritardi e dei problemi che sono legati soprattutto alle caratteristiche insite nel vaccino, come la catena del freddo. Ci sono dei nodi che dobbiamo avere il coraggio di affrontare. Il fatto che tutti i vaccini non sono stabili a temperatura ambiente ci fa comprendere - l’amara considerazione della virologa - che una fetta del mondo sarà esclusa o comunque sarà tutto molto più difficile".
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Il problema attuale per una diffusione di massa a livello globale dei vaccini è quello dell’assenza di strutture per la conservazione a basse temperature: “Avere dei vaccini che non necessitano di essere stoccati e trasportati a temperature bassissime sarebbe una vera rivoluzione. Questa emergenza deve essere un trampolino per essere più attrezzati per affrontare le malattie infettive in generale". Ultimo tema affrontato dalla Capua, in collegamento dalla Florida, è quello della moglie di Matteo Renzi, Agnesi, contagiata dopo aver fatto il vaccino di AstraZeneca: "Questo non ci deve stupire, la signora Renzi aveva fatto una sola dose del vaccino. Si sa che l'infezione è un conto e la malattia un altro. Questo è documentato e si sa".